L’attuale contratto di gestione è scaduto nel lontano 2021. Le procedure amministrative per il nuovo affidamento sono state approvate in consiglio comunale a fine novembre 2023, ma  dopo circa 5 mesi siamo ancora in alto mare per la villetta comunale. Tutto fermo, la gara non c’è, perché questa maggioranza non fa nulla e prende soltanto tempo per non fare nulla. 
Come capogruppo di minoranza, ma anche come  semplice cittadino, sarei curioso di conoscere il perché di questo immobilismo.  In mancanza di una risposta ufficiale, però,  bisogna accontentarsi di quel che “si dice”. E quindi devo per forza ricorrere alla classica domandina facile e facile: è vero che ancora non viene espletata la gara per la villetta comunale perché non si riesce a stabilire quale ufficio del Comune sia competente in materia? Mi spiego meglio: ci sarebbe uno scontro ormai alla luce del sole tra l’ufficio tecnico, guidato dal geometra Massimo Di Stefano, e l’ufficio amministrativo, la cui responsabilità è attualmente affidata alla segretaria comunale, la dottoressa Stefania Iavarone. L’ufficio tecnico dice che la gara è di competenza dell’ufficio amministrativo, mentre l’ufficio amministrativo sostiene esattamente il contrario. Se questa non è la solita scusa, ormai bisogna aspettarsi di tutto, siamo addirittura arrivati al punto che, dopo dieci anni nel segno di Progetto futuro, in Comune non si riesce nemmeno a stabilire chi debba assumersi la responsabilità di adottare gli atti amministrativi.