Da una prima consultazione della documentazione progettuale per il centro polifunzionale sportivo in via Campanari, nella fattispecie l’allegato  “Planimetria di cantiere”,  il posizionamento dei depositi e dei baraccamenti non rispetta quanto previsto dal progettista, l’ingegnere Ernesto Sorvillo. Infatti queste strutture dovevano essere collocate, per intenderci, in un’area alle spalle dell’ex Mattatoio, mentre sono state piazzate appena si entra sul lato sinistro, lungo via Campanari, andando a peggiorare, rispetto alla collocazione originaria, l’impatto ambientale e visivo del cantiere, sia per i residenti che per gli utenti del plesso scolastico adiacente.