Due gare del Comune di Presenzano per il trasporto scolastico andate deserte, perché l’unico partecipante, ossia la ditta che attualmente gestisce il servizio, più volte prorogata in attesa proprio dell’affidamento tramite pubblico incanto, la prima volta consegna un file che la commissione non riesce ad aprire, la seconda volta presenta un’offerta economica non valida. Ora voi direte: si saranno fermati, la smetteranno una volta per tutte.. Voi pensate così perché siete dei galantuomini, delle persone perbene e avete fiducia nel prossimo. E invece no! il ragionier Casoria non si ferma, continua, continua sempre… Per il codice degli appalti “nun se potrebbe” affidare due volte consecutive al gestore uscente lo stesso servizio. Ma constatato, rilevato e soprattutto evidenziato che per il mercato Presenzano non è “appetibile” e che, sempre sul mercato, non ci sono altri operatori disponibili, il ragionier Casoria che ti fa? Affida direttamente il trasporto scolastico alla stessa impresa che già lo gestisce, che già è stata prorogata, che è stata l’unica partecipante alle due gare consecutive indette dal Comune che sono andate deserte, perché sempre la premiata ditta ha commesso errori nella documentazione e nelle offerte. Principio di rotazione o di “aggirazione”?