🔲 GEKO VIA DA SPARANISE O È UN BLUFF?

Gli ultimi operai Geko di Presenzano in servizio presso la centrale turbogas Edison ancora sperano in un contratto di manutenzione per l’azienda del manager Alfonso Gallo, che consenta loro di restare impiegati anche per i prossimi anni, quando la messa in esercizio commerciale dell’impianto in località Frasseto sarà definitiva. Ma le notizie ufficiali che arrivano dalla centrale “gemella” di Sparanise non sono per nulla positive da questo punto di vista: infatti la Geko non è più l’azienda addetta alla manutenzione e gli operai locali sono stati assorbiti da una nuova e semisconosciuta società, la Teti. Pare che la Geko sia stata “allontanata” anche dalla centrale termoelettrica di Rizziconi, in provincia di Reggio Calabria. La Teti (tetiservices.com) azienda di recente costituzione (maggio 2023) con sede legale a Bologna, è subentrata alla Geko durante l’estate nelle attività di manutenzione della centrale termoelettrica sparanisana. Capitale sociale 10mila euro, amministratore unico Flavio Croce, 45enne romano. Sicuramente quello che sta accadendo è una conseguenza diretta della grave crisi di Ansaldo, che ha finito inevitabilmente per coinvolgere anche la Geko, che avrebbe grosse difficoltà a mantenere i livelli occupazionali, soprattutto per gli insediamenti in Campania (produzione energia e depurazione). Anche se non si può escludere, nell’intricato e spericolato gioco di avvicendamento tra vecchie e nuove società, in cui Gallo e i suoi più stretti collaboratori sarebbero abilissimi, che la stessa Teti non sia in qualche modo riconducibile alla Geko…

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