Non date troppa importanza al titolo volutamente demagogico di questo post, perché ho scelto soltanto un modo un po’ provocatorio per collegare due notizie molto interessanti, che riguardano la società Ferrarelle in generale e, nello specifico, un aggiornamento sulla vicenda dello stabilimento di Presenzano, da qualche mese affidato in gestione alla multinazionale franco-olandese Aloxe. Prima notizia: rileggendo con maggiore attenzione l’elenco parlamentare delle erogazioni ai partiti depositato alla Camera, per il periodo compreso tra gennaio e settembre 2022 , oltre ai versamenti per “simpatia” politica dell’azienda Geko e del suo amministratore Alfonso Gallo a Forza Italia, trovo anche un contributo di Carlo Pontecorvo ad Azione, il partito di Carlo Calenda. Il presidente di Ferrarelle è stato particolarmente generoso con una donazione di diecimila euro. Seconda notizia: l’ultima busta paga ricevuta dai lavoratori dello stabilimento di Presenzano presenterebbe delle novità non proprio entusiasmanti, soprattutto se si pensa alle imminenti festività natalizie. Una parte dello stipendio risulterebbe pagata da Ferrarelle e un’altra da Aloxe, ma soprattutto sarebbe più “leggera”, cioè inferiore di oltre cento euro rispetto all’importo usuale. Naturalmente, enorme è stata la sorpresa degli operai che, dopo la comprensibile arrabbiatura iniziale, stanno cercando di capire il perché. Non è che i nuovi arrivati di Aloxe hanno un po’ il “braccino corto”? Intanto Calenda incassa i diecimila bigliettoni del Dott. Pontecorvo e se la ride…