Il mitico Peppe di Napoli avrebbe certamente esclamato: Buongiorno popolo, guardate qua oggi che tengo, rame a cascata dalla Turbogas!”. Ironia a parte, quello dei furti all’interno della costruenda centrale di Presenzano, in particolare dei furti di rame, sta diventando un problema molto serio, in considerazione della frequenza con cui si verificano gli episodi, malgrado la presenza costante sul cantiere del patron della Geko, il manager Alfonso Gallo. È pur vero che per un’opera così imponente, che dentro e fuori l’area di costruzione presenta ingenti quantità di materiali, attrezzature, utensili, qualche ruberia è da considerarsi, diciamo così, fisiologica. Tuttavia, al di là dei danni economici più o meno rilevanti, a preoccupare sono i danni d’immagine per le aziende impegnate, a partire naturalmente dalla Edison, la società proponente. Negli ultimi tempi, erano state adottate anche delle contromisure piuttosto drastiche, come ad esempio i controlli dei lavoratori a fine turno. L’efficacia del provvedimento ha avuto una durata limitata, visto che a quanto sembra i ladri, o ladruncoli, sono tornati in azione. Addirittura i protagonisti dell’ultimo tentativo in ordine di tempo sarebbero stati operai locali, ma la dinamica non sarebbe molto chiara e le bocche non possono che essere cucite. Con la speranza che per questo ultimo caso possa trattarsi soltanto di uno spiacevole fraintendimento, una buona giornata a cascata a tutti voi…