Commentando un “articolo” sul flash mob di Legambiente svoltosi sabato scorso presso la costruenda centrale turbogas di Presenzano, un operaio locale della Geko domandava in tono polemico: che fine faranno i padri di famiglia quando saranno conclusi i lavori di costruzione dell’impianto? La domanda era rivolta soprattutto a “quelli” di Presenzano che avevano partecipato alla mattinata di protesta. A questo lavoratore vorrei dire che alla sua domanda abbiamo già risposto in maniera chiara più volte nel corso degli anni, ma forse lui non ricorda oppure gli conviene non ricordare. Il punto, però, è un altro: caro operaio, questa domanda tu non devi rivolgerla ai “no gas”, che sulle possibilità occupazionali offerte dal cantiere in località Frasseto sono stati sempre chiari, anche a costo di essere impopolari. Ti do un suggerimento: che fine faranno i padri di famiglia una volta che l’impianto entrerà in funzione, lo devi innanzitutto chiedere al sindaco di Presenzano, Andrea Maccarelli. Ad esempio, mi risulta che, sollecitato a dare risposte concrete sul vostro futuro lavorativo, vi abbia “scherzosamente” rassicurato affermando che sareste andati in pensione con Edison. Cosa è cambiato? Non è più così? Oppure lo devi chiedere al vicesindaco Nozzolillo: lui potrà darti degli utili consigli su come essere assunto a tempo indeterminato… Ma sbrigati, poiché la ruota della fortuna ha ripreso a girare e anche questa volta il prescelto potresti non essere tu.